info@coopservice.net
0931756553
La processionaria è un insetto che si nutre di foglie di pini e cedri, principalmente. Seppure non sia un problema per il verde, costituisce un pericolo non da poco per l’uomo e per i nostri amici a quattro zampe.
Le larve processionaria, infatti, sono dotate di peli urticanti molto pericolosi se ingeriti o solamente sfiorati. Il ciclo vitale di questi insetti è paragonabile a quello delle farfalle. Una volta adulte non sono affatto pericolose.
Il nome contiene già uno spoiler. Questo insetto, appartenente all’ordine dei lepidotteri, deve infatti il suo nome all’inconfondibile modo di muoversi sul terreno: in processione, appunto. L’aspetto del “verme processionaria” è di tanti bruchi pelosi lunghi 1-3 centimetri che si muovono in fila indiana. Il colore è scuro e presentano una fascia giallastra sul dorso.
Come detto sopra, le processionarie da adulte non sono pericolose ma allo stato larvale appena descritto, apparentemente innocuo, sono devastanti anche con un contatto lieve e indiretto. Provocano, infatti, una violenta reazione allergica indotta dal rilascio di istamina, controllabile per noi adulti ma pressoché comune per gli animali domestici che arrivano addirittura ad ingerirle.
La processionaria esce dal nido in primavera. Nel terreno si incrisalidano e alla fine dell’estate dalle crisalidi nasce lo stato adulto di farfalla.
ATTENZIONE: in Italia, la disinfestazione dei bruchi di processionaria è obbligatoria dal 2008
Sono incaricati della rimozione dei nidi di processionaria il Corpo forestale dello Stato o i tecnici della disinfestazione nominati dai Comuni.
Se la pianta infestata è di proprietà privata la disinfestazione è a carico del proprietario. Chiunque incappi in un nido di processionaria o ne avvisti i bruchi deve tempestivamente informare tempestivamente le autorità competenti di zona.
È fondamentale contattare un’azienda professionale che se ne occupa, perché l’errata rimozione, oltre a non essere efficace e completa su tutto il terreno, per i non esperti può tramutarsi in un pericolo non da poco.
Basta il minimo contatto indiretto per scatenare forti reazioni allergiche.
Conclusioni
La primavera è la stagione in cui la natura attiva tutti i suoi risvegli. Godiamocela in sicurezza, pensando in tempo a tutte le operazioni di manutenzione del verde e ai trattamenti disinfestanti e antiparassitari mirati.